Il Canzoniere è l’unica opera in volgare, assieme ai Trionfi, del poeta aretino. Esso è composto da 366 componimenti, in gran parte sonetti (ben 317). Sebbene Petrarca non riponesse molta fiducia nelle sue liriche in volgare, lo stile utilizzato dal poeta è caratterizzato da ricercatezza ed equilibrio formale, un modo di comporre dunque molto diverso rispetto a quello dantesco. Ciò ha a che fare anche con la personalità dell’autore. Nonostante, infatti, l’argomento di gran parte dei sonetti sia l’amore per Laura, il tema fondamentale del Canzoniere è il dissidio interiore, la tormentata personalità del poeta che non trova consolazione in nessuna concezione ascetica, né è soddisfatto dalla vita mondana. Per superare questa empasse, per trovare equilibrio in un mondo già diverso rispetto a quello in cui aveva vissuto e scritto Dante, Petrarca ricorre dunque ad una ricerca della perfezione formale. Questo lo consacrerà alla fama eterna! La sua poesia, proprio nella ricerca dell’equilibrio e della disciplina della struttura, sarà presa a modello nei secoli successivi.