Buongiorno, prendete il libro di geografia a pagina 208 fino a 217. Guarderemo insieme 2 nazioni importanti dell’Europa, la Bulgaria situata nella parte orientale della Penisola Balcanica e la Romania, che si trova nella zona sud-orientale dell’Europa e si affaccia sul Mar Nero
ROMANIA
La Romania si trova in Europa orientale e ad est ha un tratto di costa sul Mar Nero, in corrispondenza del delta del Danubio. Il territorio è caratterizzato dalla catena montuosa dei Carpazi nell’area centro-settentrionale, mentre la pianura prende il sopravvento a sud ed est, garantendo una vasta area coltivabile, che fa della Romania un Paese ancora piuttosto rurale.
Nel territorio romeno risalta subito la catena montuosa dei Carpazi (divisi in Carpazi Orientali ed Alpi Transilvane) che forma una specie di arco da nord verso sud e poi ovest, chiudendo così il bacino della Transilvania con rilievi più modesti che degradano man mano verso la pianura ungherese, la quale si estende per una breve porzione anche in Romania; la parte meridionale del Paese è invece occupata dalla pianura della Valacchia, delimitata dal Danubio.
L’elevazione massima della Romania viene raggiunta nei Monti Fagaras con il Moldoveanu (2.544 m), di poco più elevato rispetto al Negoiu (2.535 m), situato nella stessa catena, a sud-est di Sibiu.
Il fiume principale è il già citato Danubio (i 1.075 Km finali dei 2.858 totali fino al delta sul Mar Nero scorrono in Romania), altri corsi d’acqua importanti sono il Mures (761 Km, la parte finale – circa 25/30 Km – scorre in Ungheria), il Prut (742 Km il tratto romeno, totale 926 Km), che segna tutto il confine con la Moldavia prima di sfociare nel Danubio, l’Olt (615 Km) ed il Siret (559 Km dei 706 Km totali in Romania), a loro volta tributari del Danubio.
L’isola di Letea (1.480 Km²) fra i rami di Chilia e Sulina del delta del Danubio è la maggiore del Paese, che sommata all’altra isola a sud (fra i rami di Sulina e Sfintu Gheorghe) raggiunge i 2.500 Km², anche se a ben vedere fra il dedalo di canali e lagune createsi col tempo si tratterebbe più di un sistema di isole; più a monte, sempre nel Danubio, troviamo anche le isole di Balta Ialomitei (831 Km²) e di Great Braila (710 Km²).
Il Lago Razim (415 Km²), una laguna marittima d’acqua dolce non lontana da Tulcea nei pressi del delta del Danubio, è di gran lunga il più esteso del Paese, ed è direttamente collegato ad altri laghi contigui (quelli più a sud hanno acqua salata) la cui superficie totale raggiunge il migliaio di chilometri quadrati; il Lago Oltina, al secondo posto, è infatti ampio solo 25 Km².
Il clima è di tipo temperato continentale dato che il Mar Nero ha influenza modesta; gli inverni sono piuttosto freddi, con temperature che sovente scendono sotto lo zero, mentre le estati risultano abbastanza calde; le precipitazioni non sono in genere molto abbondanti, ma ben distribuite nell’arco dell’anno.
BULGARIA
La Bulgaria si trova nella parte sudorientale della penisola balcanica, a nord di Grecia e Turchia ed a sud della Romania, ad est si affaccia sul Mar Nero. Il Paese è quasi tagliato in due dalla catena dei Balcani, presenta altri rilievi montuosi nella parte sudoccidentale e zone pianeggianti in corrispondenza del Danubio e degli altri fiumi bulgari e delle coste.
La zona settentrionale del Paese è costituita dalla pianura danubiana, interrotta da alcuni rilievi collinari, mentre nella zona centrale della Bulgaria troviamo la catena montuosa che dà il nome a tutta quest’area dell’Europa, i Balcani, con la vetta del Botev che raggiunge i 2.376 metri; segue un’altra zona pianeggiante e collinare, mentre la parte sud-occidentale lungo i confini con Serbia, Macedonia del Nord e Grecia è occupata da diverse catene montuose, che raggiungono quasi i tremila metri nei monti Rila con il Musala (2.925 metri), cima bulgara più elevata, 60 Km a sud della capitale Sofia.
Le risorse d’acqua dolce sono numerose, il fiume più importante è il Danubio (520 Km il tratto bulgaro, totale 2.858 Km), che segna quasi tutto il confine con la Romania, eccetto per l’ultima parte dove abbandona il Paese; l’Iskar (368 Km), un affluente del Danubio, è invece il corso d’acqua più lungo che scorre interamente in Bulgaria, di discreta lunghezza anche Marica 321 Km (tratto bulgaro, totale 514 Km) e Struma 290 Km (tratto bulgaro, totale 408 Km).
Il Lago Burgas, nei pressi dell’omonima città, è il più esteso del Paese, con una superficie di 28 Km², anche se a sud di esso il Lago Mandrensko con un’area di 39 Km² è maggiore, ma nel 1963 con la costruzione di una diga è stato trasformato da naturale ad artificiale. Pochissime le isole nel Mar Nero e di scarsa superficie (St. Ivan 0,66 Km²), mentre ve ne sono diverse di fluviali lungo il corso del già citato Danubio (Bedene 41 Km² la più ampia).
Il clima è in buona parte del territorio continentale, con zone piuttosto fredde in inverno (bassopiano danubiano ed aree montuose interne), l’influenza di Mediterraneo e Mar Nero è invece piuttosto debole e circoscritta; nel complesso le precipitazioni non sono molto abbondanti, ad eccezione di alcune aree montuose, dove rovesci e nevicate sono più frequenti.
Esercizio per venerdì8maggio2020
DOVETE FARE LA MAPPA DI ENTRAMBI LE NAZIONIRISPETTANDO QUESTI CRITERI ( O LA FATE SUL PC – usando mind o semplicemente word O SUL QUADERNO)
- ECONOMIA : settore primario, settore secondario, settore terziario
- TURISMO
- TRASPORTI
- RELIGIONE