Complemento vocazione ed esclamazione

Il complemento di esclamazione esprime un sentimento di pietà, di ira, di ansia, didisapprovazione, di consenso, di incitazione, in forma vigorosa. Il complemento di esclamazione è spesso seguito dal punto esclamativo e accompagnato da una interiezione (oh, ah); non è introdotto da preposizioni.
ll Complemento di esclamazione indica la persona l’ animale o la cosa verso la quale si prova un sentimento di dolore, di gioia, di meraviglia, di sdegno.

Il complemento di esclamazione è affine al complemento di vocazione, si distingue da esso perchè spesso è preceduto da interiezione e sempre seguito dal punto esclamativo.

Può essere preceduto dalle interazioni: ah, oh,ahi, ohi

Ad esempio: Povero me!


Nell’analisi logica, il complemento di vocazione è un complemento indiretto che indica la persona, l’animale o la cosa a cui ci si rivolge in un ➔discorso diretto.

Il complemento di vocazione è costituito da un nome o da un pronome, isolato dal resto della frase per mezzo della punteggiatura.

• Se si trova all’inizio o alla fine della frase, è isolato per mezzo di una virgola, posta rispettivamente prima o dopo

Prego, signora

Dio mio, abbi pietà di loro

Quanto mi manchi, amore mio!

• Se si trova all’interno della frase, è isolato per mezzo di due virgole

Allora, dottore, è tanto grave?

Lei, professore, può accomodarsi alla mia destra

Spostati, cagnolino, che mi fai inciampare!


Esercizio da svolgere per lunedì6aprile2020

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Inviato in 2B, Laboratorio di Grammatica

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