Malala Yousafzai è una giovane pakistana sopravvissuta a un agguato tesole dai talebani il 9 ottobre 2009.

Nel 2009, all’età di 11 anni, Malala Yousafzai inizia a tenere un diario per la BBC in cui racconta la sua quotidianità e le ingiustizie subite durante il regime talebano che si oppone ai diritti delle donne. Il 9 ottobre di quell’anno, per punire il suo attivismo nella lotta per il diritto allo studio delle bambine, i talebani le sparano un colpo di pistola alla testa sul pullman che la riporta a casa da scuola.

Curata in Gran Bretagna, dove è sottoposta a innumerevoli interventi di ricostruzione facciale, diviene un simbolo della battaglia per la libertà e l’istruzione delle donne. La sua storia fa il giro del mondo, e il 12 luglio 2013, giorno del suo sedicesimo compleanno, Malala è invitata a tenere un discorso all’ONU per testimoniare l’importanza dell’educazione come strumento di emancipazione femminile in una società più libera e giusta. Candidata al premio Nobel per la pace, è oggi un esempio di coraggio per tutte le bambine del mondo.
Vi propongo:

1.una breve storia animata della giovane
https://www.youtube.com/watch?v=0-1ZfkHYHKM
2. una breve intervista a Malala realizzata da Fazio
https://www.youtube.com/watch?v=7Iw5K-aWn_0&t=4s
3. il trailer del film realizzato su Malala e che voi potreste vedere per intero, dal titolo ‘Il mio nome è Malala’
https://www.youtube.com/watch?v=olgfT2b63YA
4. una scheda di lavoro con un breve discorso di Malala e domande di comprensione cui rispondere e da consegnare entro venerdì 24 aprile.
Io sono Malala 1

Buongiorno, ragazzi. Riprendiamo oggi il nostro percorso sulla questione della parità di diritti tra l’uomo e la donna, questione oggi ancora di estrema attualità. La nostra attenzione oggi andrà sul discorso dell’istruzione, perché garantire l’istruzione alle bambine di tutto il mondo vuol dire fornire alle donne del futuro gli strumenti per attuare concretamente le pari opportunità. Vi allego un video di presentazione del problema e due schede che forniscono dati e riflessioni sull’argomento. Vi chiedo di leggerle attentamente. In fondo alla seconda scheda troverete delle domande di comprensione cui vi chiedo di rispondere per mercoledì 22 aprile. Buon lavoro!

Per aprire le schede cliccate sotto
istruzione parita1

istruzione parita2

Buongiorno, ragazzi! Oggi introduciamo un argomento decisamente interessante: la parità dei diritti e delle opportunità tra l’uomo e la donna. Sul vostro libro purtroppo non ci sono materiali, per cui vi invierò diverse schede. Incominciamo oggi con due video che spiegano l’argomento e presentano l’obiettivo presente nell’Agenda 2030. Io vi allego anche delle schede che andrete a leggere. Per venerdì 17 aprile vi chiedo di scrivere un testo in cui incominciate ad esprimere il vostro pensiero e le vostre considerazioni in merito a questo argomento. Buon lavoro!

copertina

introduzione

pari opportunità

agenda 2030

Ragazzi, torniamo ad esercitarci per la prova scritta d’esame di Italiano. Sapete bene che le tipologie sono tre: testo narrativo/descrittivo, testo argomentativo e prova di comprensione. Nella prova di comprensione vi è un brano da leggere cui seguono tre richieste: 1. domande di comprensione generale sul brano, 2. riassunto dello stesso, 3. breve produzione scritta sull’argomento in questione. Ci siamo già esercitati su questa terza tipologia ma dobbiamo mantenerci in esercizio. Per cui segue un file che vi propone il brano e le domande (sappiate che è il brano estratto per la prova d’esame dell’anno scorso). Il tutto va consegnato per mercoledì 8 aprile. Forza!

Clicca sotto
aliena

Buongiorno, ragazzi. Sapete bene che, quando concludiamo un argomento di antologia, ci aspetta un momento di verifica nel quale proviamo a rielaborare personalmente quanto abbiamo appreso e compreso. Ebbene, è arrivato il momento, tenendo conto anche del fatto che dobbiamo tenerci allenati nelle nostre abilità di scrittura. Pertanto vi allego un file in cui vi propongo una traccia sulla legalità da svolgere per venerdì 3 aprile. Vi dico anche che è stata una delle tracce sorteggiate negli esami scritti di Italiano dello scorso anno. Sapete bene come si svolge un testo argomentativo ma leggete anche attentamente le indicazioni che vi ho scritto sul file. Buon lavoro!

Traccia sulla legalita

Ancora due uomini che hanno dedicato la vita alla lotta contro la mafia, rimettendoci la vita: don Pino Puglisi e Peppino Impastato. Conosciamo già don Pino perchè durante l’estate avete letto il romanzo di Alessandro D’Avenia, Ciò che inferno non è, mentre per molti di voi Peppino Impastato sarà probabilmente uno sconosciuto.
Vi propongo un’intervista ad Alessandro D’Avenia proprio sulla figura del prete di Brancaccio che lui ha conosciuto di persona: è un po’ lunga ma vi chiedo di guardarla fino in fondo: ne vale la pena! Poi vi è un video di presentazione della figura di Impastato.

Gli Anni Ottanta furono anni tremendi nella lotta dello Stato contro la mafia: lo Stato mise in campo molti uomini di grande valore che fecero di tutto per combattere questa grande piaga. Vi propongo un video su Falcone e Borsellino realizzato da Rai Storia e una scheda molto semplice di presentazione degli stessi. Lascio a voi la libertà di fare degli approfondimenti su queste due figure. A presto.

Per la scheda clicca sotto
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

https://www.facebook.com/raistoria/videos/falcone-e-borsellino/619295665242156/

Volevo nascere vento, di Andrea Gentile, 2012: è la storia di Rita Atria, una ragazza che si ribella alla mafia, racconta tutto quello che sa al giudice Paolo Borsellino e poi è costretta a lasciare Partanna, in Sicilia, per rifugiarsi a Roma.
Vi propongo il primo capitolo di questo racconto attraverso una scheda audio ed una breve scheda libro.
Per mercoledì 25 marzo vi chiedo di preparare una relazione con le informazioni biografiche relative alla protagonista della storia narrata, Rita Atria, e le vostre considerazioni sulla vicenda.
I più coraggiosi e curiosi tra voi potrebbero scaricare il libro e leggerlo!!!

per la scheda libro clicca qui sotto
volevo nascere vento

Buongiorno, ragazzi! Qualche settimana fa in classe abbiamo introdotto il tema della legalità cercando di capire, attraverso alcune schede, cosa sono le norme e a cosa servono, cosa vuol dire che le regole ci consentono di esprimere la nostra appartenenza ad un gruppo e ad una società, la differenza tra il benessere individuale ed il benessere collettivo.
Secondo step: l’illegalità nelle sue varie forme. Incominciamo con le grandi organizzazioni criminale, in primis la mafia. Seguono tre video che vi spiegano cos’è la mafia e quali forme oggi essa può assumere anche in altri luoghi che non siano la Sicilia.
Quindi trovate il link di una canzone di un cantautore italiano, Fabrizio Moro, che nel 2007 ha scritto questo testo per invitare i ragazzi a riflettere sulla violenza e a combattere ogni forma di illegalità. Ascolta più volte la canzone e scrivi per venerdì 20 marzo un testo in cui esprimi le tue considerazioni su quanto afferma  Fabrizio Moro.

Video intitolato “La mafia spiegata ai ragazzi”

Un contributo della trasmissione televisiva Report sulle nuove mafie
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Canzone ‘Pensa’ di Fabrizio Moro
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