La forza della voce è l’accento.
Il segno dell’accento si mette quando la nostra voce cade con maggiore forza sull’ultima lettera di una parola:
sincerità, verità, caffè, bignè, lunedì, perciò, però, falò, tribù, gioventù, ragù…
Alcune volte, a seconda di dove cade, l’accento cambia il significato delle parole:
faro – farò, meta -metà, papa – papà…
Alcuni monosillabi hanno sempre l’accento: già, giù, più, può, ciò.
Altri non hanno mai l’accento: qui, qua, fu, fa, sto, su, va.
Altri possono avere l’accento o non averlo, a seconda del loro significato:
la – là, li – lì, si – sì, ne – nè, se – sè, da – dà, te – tè.
Sì vuole l’accento quando è il contrario di no.
Dà vuole l’accento quando significa dare ed è terza persona singolare del verbo.
Dì accentato significa “giorno”.
Là e lì vogliono l’accento quando indicano una posizione.
Tè vuole l’accento quando indica una bevanda.
Né vuole l’accento quando significa “e neanche”, “non”
e comunque rappresenta una negazione.
(Né la pasta, né la minestra= Non la pasta e neanche la minestra.)
Ricorda poi che e = congiunzione, è = verbo essere.
ORA METTITI ALLA PROVA, CLICCA SOTTO E…NON SBAGLIARE
https://learningapps.org/view2779383
https://learningapps.org/view2667449
https://learningapps.org/view2898752
Molto belle queste bancheche maestra Maria ci vediamo lunedì 14/12/2018