Un caro saluto a tutti.

Gli uomini,  nel corso degli anni hanno sempre cercato la felicità.
Non sempre però con le buone intenzioni e nel rispetto degli altri.
Gesù ha indicato a tutti gli uomini una strada impegnativa, ma piena di tante gioie che tutte insieme danno una felicità che dura nel tempo e fa stare bene con se stessi e con gli altri.
Papa Francesco, incontrando e ascoltando grandi e piccoli di tanti Paesi del mondo, ha raccolto tanti consigli.
Ecco una sintesi….

Mi piacerebbe che tu ricordassi che essere felici non è avere un cielo senza tempeste, un lavoro senza fatiche, amicizie senza delusioni.

Non è solo celebrare i successi, ma apprendere lezioni dai fallimenti.

Essere felici è ringraziare Dio ogni mattina per il miracolo della vita.

E’ aver coraggio per ascoltare un no.

E’ avere la maturità per poter dire:”Mi sono sbagliato”.

E’ avere il coraggio di dire: “Perdonami”.

E’ avere la capacità di dire : “Ti amo”.

Non rinunciare mai alla felicità, poichè la vita è uno spettacolo incredibile.
(Papa Francesco)

Auguro di cuore a tutti voi di godervi le vacanze e divertirvi tanto.
Un bacione grande!

Oggi parleremo del dono dello Spirito Santo.
Gesù aveva promesso ai suoi discepoli che non li avrebbe lasciati soli, ma che avrebbe mandato lo Spirito Santo.
Grazie allo Spirito Santo, Gesù fu sempre vicino agli apostoli e diede loro il coraggio di testimoniare il Vangelo e di metterlo in pratica.
Scopriamo  ora cosa è successo il giorno di Pentecoste con questo video

https://www.youtube.com/watch?v=9hWFbM4HcAo

-FARETE UN BREVE RIASSUNTO SCRITTO DEL VIDEO.

Oggi vi racconterò una storia che dovrà farvi riflettere molto…
Questa storia riguarda due fratelli che vissero d’ amore e d’ accordo per molti anni. Vivevano in cascine separate, ma un giorno scoppiò una lite e questo fu il primo problema che sorse dopo 40 anni in cui avevano coltivato insieme la terra condividendo le macchine e gli attrezzi, scambiandosi i raccolti e i beni continuamente. Cominciò con un piccolo malinteso e crebbe fino a che scoppiò un diverbio con uno scambio di parole amare a cui seguirono settimane di silenzio.
Una mattina qualcuno bussò alla porta del fratello maggiore. Quando aprì si trovò davanti un uomo con gli utensili del falegname: “sto cercando un lavoro per qualche giorno” disse il forestiero,”forse qui ci può essere bisogno di qualche piccola riparazione nella fattoria e io potrei esserle utile per questo”.
“Sì” disse il maggiore dei due fratelli, “ho un lavoro per lei. Guardi là, dall’ altra parte del fiume, in quella fattoria vive il mio vicino, beh! E’ il mio fratello minore. La settimana scorsa c’ era una splendida prateria tra noi, ma lui ha deviato il letto del fiume perchè ci separasse. Deve aver fatto questo per farmi andare su tutte le furie, ma io gliene farò una. Vede quella catasta di pezzi di legno vicino al granaio? Ebbene voglio che costruisca uno steccato di due metri circa di altezza, non voglio vederlo mai più”.
Il falegname rispose: “Mi sembra di capire la situazione”.
Il fratello maggiore aiutò il falegname a riunire tutto il materiale necessario e se ne andò fuori per tutta la giornata a fare le spese in paese. Verso sera, quando il fattore tornò, il falegname aveva appena finito il suo lavoro. Il fattore rimase con gli occhi spalancati e con la bocca aperta. Non c’ era nessuno steccato di due metri. Invece c’era un ponte che univa le due fattorie sopra il fiume. Era un’ autentica opera d’ arte, molto fine. In quel momento, il vicino, suo fratello minore ,venne dalla sua fattoria e abbracciando il fratello maggiore gli disse: “Sei un tipo veramente in gamba. Ma guarda! Hai costruito questo ponte meraviglioso dopo quello che io ti ho fatto e detto”. E così stavano facendo la pace i due fratelli, quando videro che il falegname prendeva i suoi arnesi.
“No, no, aspetta; rimani per alcuni giorni ancora, ho parecchi lavori per te”, disse il fratello maggiore al falegname.
“Mi fermerei volentieri”, rispose lui, “ma ho parecchi ponti da costruire”.

MESSAGGIO DELLA STORIA: IMPARA A PERDONARE E APPREZZA QUANTO HAI.
Non conservare rancore nè sentimenti di amarezza che feriscono e impara a essere felice e a godere delle meraviglie che Dio ha creato.

ILLUSTRA LA STORIA  IN TRE SEQUENZE.

OGGI INIZIEREMO CON UN CANTO DEDICATO ALLA NOSTRA MAMMA DEL CIELO

https://www.youtube.com/watch?v=vrqTw6WABp0

La devozione a Maria, madre di Gesù, si è espressa nella storia anche attraverso la costruzione di Santuari a lei dedicati dalle popolazioni locali, in seguito a miracoli, guarigioni e apparizioni.

A Lourdes, in Francia, nel 1858 la giovane Bernadette  Soubirous vide apparire la Madonna, che le parlò più volte e le chiese che proprio lì fosse costruito un santuario a lei dedicato.
Da allora Lourdes è diventata meta di pellegrini da tutto il mondo.
Una delle principali caratteristiche di Lourdes è che qui vengono accompagnati moltissimi malati, per mettere le loro sofferenze sotto la protezione di Maria.

ECCO LA STORIA DI BERNARDETTE IN QUESTO VIDEO    https://www.youtube.com/watch?v=Le_X2H5VbFQ

CERCATE NOTIZIE SUL SANTUARIO DI FATIMA, IN PORTOGALLO E SCRIVETE  SUL QUADERNO UNA BREVE RICERCA SU QUESTO LUOGO DEDICATO A MARIA.

Un dolce buongiorno a tutti😍

Cosa ricordate di Maria , Madre di Gesù?

Maggio, il mese delle rose, è tradizionalmente dedicato alla Madonna, per questo viene definito anche “Mese Mariano”.
Per la sua disponibilità al volere di Dio, i cristiani considerano Maria un modello da imitare per tutti i credenti e la pregano perchè interceda per loro presso il Figlio.
I cristiani venerano Maria come “Madre della Chiesa” .
Questa tradizione risale ai primi secoli d.C.
Dopo la morte, la risurrezione e l’ ascesa al cielo di Gesù, Maria visse con gli apostoli. Essi si rivolgevano a lei per chiederle consigli e con lei pregavano e ricordavano gli insegnamenti e le vicende di Gesù.
Per i cristiani Maria è un esempio per le donne di ogni tempo, anche per quelle di oggi. Infatti:

-è stata protagonista della venuta nel mondo del Figlio di Dio;

-ha compreso le parole di Gesù e lo ha seguito fino al momento della croce;

-era presente nel giorno di Pentecoste, quando è cominciato il cammino della Chiesa;

-è stata una donna forte.

Oggi la donna ha un ruolo più attivo nella vita sociale e nel lavoro di quanto avveniva ai tempi di Maria. Le donne lavorano, si esprimono, fanno politica come gli uomini. Per i cristiani ogni donna può trovare in Maria un esempio di saggezza, di amore, di tenerezza e di accoglienza.

FAI UNA RICERCA SCRITTA SUL QUADERNO SUI “TITOLI ” CON CUI MARIA VIENE VENERATA DAI CRISTIANI.

Concludo, facendo gli auguri a tutte le mamme in occasione della loro festa, con le parole di PAPA FRANCESCO:

LE MAMME SONO LE COLONNE PORTANTI DELLA FAMIGLIA.
AMANO SENZA PRETESE,
DONANO SENZA INGANNO,
SOFFRONO IN SILENZIO
E SONO SEMPRE
PRONTE AL PERDONO💓

Un affettuoso buongiorno a tutti.

Il lago di Tiberiade, è il più grande lago d’ acqua dolce dello Stato di Israele e prende il nome dalla città di Tiberiade.
Oggi Israele usa il lago per estrarre acqua nonostante le acque di quest’ultimo si stiano prosciugando, ed è anche un’ importante meta turistica e di pellegrinaggio religioso.

Dopo la sua risurrezione Gesù apparve diverse volte agli apostoli , soprattutto per incoraggiarli.
Un giorno Pietro, Giacomo e Giovanni decisero di andare a pescare nel lago di Tiberiade. Rimasero fuori tutta la notte, ma non presero nulla. Quando ormai era l’ alba e stavano per tornare a riva, Gesù comparve, ma essi non lo riconobbero subito.
Poichè sapeva che non avevano pescato neanche un pesce, disse loro di gettare le reti sul lato destro della barca. Immediatamente queste si riempirono, tanto che diventò impossibile ritirarle.
Allora Giovanni riconobbe Gesù e disse a Pietro: “E’ il Signore!” Pietro, preso dalla gioia, si tuffò in acqua per raggiungerlo.
Quando tutti arrivarono a riva e finalmente riuscirono a scaricare i pesci, prepararono da mangiare sul fuoco.
Gesù distribuì loro il pane e il pesce, come aveva già fatto altre volte. Gli apostoli erano pieni di emozione nel riconoscere i gesti che compiva.
Quel giorno Gesù affido a Pietro un compito importante: come un pastore si prende cura dei suoi agnelli, così Pietro avrebbe dovuto mettersi al servizio di tutti coloro che avrebbero accolto la Buona Notizia.

Dopo aver letto con attenzione rispondi alle seguenti domande.

-Dopo la risurrezione di Gesù, quale era lo stato d’ animo degli apostoli?
-Chi è stato il primo a riconoscere Gesù?
-Era la prima volta che Gesù provocava una pesca “miracolosa”?
-A chi affidò Gesù il compito di guidare la nuova comunità dei suoi amici?

Infine, in occasione della giornata mondiale della nostra Madre Terra e dell’Ambiente, invito tutti, dopo aver visionato il video, a scrivere sul quaderno alcune riflessioni personali.   https://www.youtube.com/watch?v=ChjoC52OqzU

Un affettuoso saluto a tutti con la speranza che mi inviate il lavoro assegnatovi.

Nei Vangeli si narra che, dopo la morte di Gesù, un ricco uomo di nome Giuseppe d’ Arimatea, andò da Pilato e chiese di poterlo seppellire.
Dopo aver avvolto il corpo in un lenzuolo, lo depose in una tomba nuova scavata nella roccia, chiudendola con una grande pietra rotonda.
Passato il sabato, alcune donne si recarono al sepolcro con profumi e aromi per completare la sepoltura, ma lo trovarono vuoto. Apparve un uomo con una veste bianca il quale annunciò che Gesù era risorto. Allora tornarono subito in città per dire agli apostoli cosa era successo.

Il lenzuolo con cui  fu avvolto il corpo di Gesù , secondo la tradizione, si è conservato fino ad oggi.
E’ custodito nel Duomo di Torino ed è conosciuto col nome di Sacra Sindone.
Avete mai sentito parlare della Sindone?
Fate una breve ricerca scritta sul quaderno.

Festeggiamo anche Gesù risorto con questo canto:

https://www.youtube.com/watch?v=JRD0WTf8yys

Un affettuoso saluto a tutti voi.
Il giorno del nostro appuntamento settimanale con l’ora di religione è il venerdì.
Siamo arrivati alla Domenica delle Palme, che ricorda l’ ingresso festoso di Gesù a Gerusalemme e,
non potendo andare in chiesa, ho pensato di allietare la vostra giornata con un canto.
https://www.youtube.com/watch?v=MQavj2DNYI0

Oggi ci soffermeremo sul luogo dove Gesù andò a pregare prima di essere arrestato.
Dopo aver visionato il video, leggerete l’ allegato e risponderete alle domande.https://www.youtube.com/watch?v=1eN7cJN0cqgIIL GIARDINO DEL GETSEMANI

Concludo conUn messaggio di speranza