La società palestinese al tempo di Gesù era divisa in gruppi sociali. Questi gruppi, più o meno importanti, avevano ruoli e caratteristiche diverse.

I FARISEI
Osservavano la Legge di Mosè (Torah) e le tradizioni antiche trasmesse oralmente, che insegnavano al popolo. Attendevano la venuta del Salvatore annunciata dai profeti: egli avrebbe portato una nuova era di pace, di felicità, di bontà fra gli uomini di tutta la terra.

GLI SCRIBI
Erano uomini molto colti, studiosi della Bibbia. Si occupavano di trascrivere i testi sacri su rotoli di pergamena. 

GLI ZELOTI 
Aspettavano un Salvatore che avrebbe sconfitto i romani e liberato la terra d’Israele. Per questo si battevano contro i romani.

GLI ESSENI
Erano un gruppo religioso che aveva scelto di vivere in comunità predicando la condivisione dei beni e la preghiera. Il loro centro più importante era Qumran, nei pressi del Mar Morto.

I  SAMARITANI
Abitavano in Samaria ed erano malvisti perché non portavano offerte al Tempio di Gerusalemme: si erano costruiti un loro tempio sul monte Garizim.

I PUBBLICANI
Erano ebrei che riscuotevano le tasse per conto dei romani e, molto spesso, chiedevano più soldi del dovuto arricchendosi ingiustamente.