Giornata Mondiale dell’Ambiente 2020:
è il momento della natura.
The foods we eat, the air we breathe, the water we drink and the climate that makes our planet habitable all come from nature.
Yet, these are exceptional times in which nature is sending us a message:
To care for ourselves we must care for nature.
It’s time to wake up. To take notice. To raise our voices.
It’s time to build back better for People and Planet.
This World Environment Day, it’s Time for Nature.
Il 5 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale dell’Ambiente: al centro del tema di quest’anno, la Natura (e l’importanza di preservarla).
Il World Environment Day è stato sancito il 15 dicembre 1972 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Il giorno è stato indetto per ricordare la prima Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente di Stoccolma, che si è svolta nello stesso anno. In quell’occasione venne stilata la Dichiarazione di Stoccolma, con 26 principi dedicati ai diritti e alle responsabilità dell’umanità per quello che riguarda l’ambiente.
È il momento della natura: questo lo slogan che accompagna la 47a edizione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, che si celebra il 5 giugno.
La natura e la sua biodiversità sono al centro delle preoccupazioni delle Nazioni Unite: e a ragione, dal momento che nel mondo sono circa un milione le specie viventi a rischio estinzione, pari all’11% circa del totale.
Secondo gli scienziati, a questo ritmo ci troveremo presto di fronte a una sesta (o forse quinta?) grande estinzione di massa.
Ad aggravare la situazione già compromessa del nostro pianeta concorrono diversi fattori: dal tanto citato cambiamento climatico, al conseguente scioglimento dei ghiacciai, alla deforestazione.
Negli ultimi cento anni, si sono estinte oltre 400 specie animali: nel normale corso dell’evoluzione, affermano i ricercatori, ci sarebbero voluti fino a 10.000 anni per assistere a una tale estinzione. E non dimentichiamo che siamo sempre noi umani la prima causa delle estinzioni (e delle pandemie)
IN ITALIA.
Proprio perché la crisi ambientale è un problema globale che non può e non deve essere ignorato, anche l’Italia celebra questa giornata con un evento organizzato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), che ha in programma per il 5 giugno alle 10.30 una tavola rotonda (rigorosamente online) alla quale interverranno Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, e Teresa Bellanova, Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali. «L’obiettivo dell’evento», si legge sulla pagina ufficiale, «è, innanzitutto, di rispondere all’invito dell’ONU a tutti i Paesi di contribuire a far crescere la consapevolezza globale dei cittadini sul tema del drammatico declino della natura, e di stimolare azioni concrete per arrestarlo e invertirlo».
👉https://youtu.be/1YNcBzWhIN4