Un posto per il nido (capitolo 11)
Un chiaro mattino la passeretta disse a Cipì: Sono guarita! Ho una voglia matta di giocare! Vieni? – Via! – gridò Cipi, e si lanciarono tutti e due nel cielo gridando di felicità. Che corse pazze quei giorni! Dal grande albero dalle palline rosse al nastro d’argento, dalla cima della collina alle nuvolette rosa, dalla bandierina della torre all’erba dei prati, li portava l’irresistibile desiderio di volare, di giocare, di vivere finalmente liberi. Qualche volta, a sera, ansanti s’accorgevano… di non aver mangiato. – Che importa? – gridava Cipì. – Mangeremo domani! – sospirava Passeri. E si addormentavano stanchi e felici dove capitava: sotto una tegola o sul fieno o sotto le stelle, l’uno accanto all’altra, cosi vicini che il battito dei due cuori pareva un battito solo.Un giorno però decisero: – Adesso basta giocare, ci mettiamo al lavoro e facciamo la nostra casetta. – Parola di Cipì! – disse lui. – Parola di Passeri! – disse lei. E si misero a cercare un posto quieto e sicuro. – Sarebbe bello in riva al nastro d’argento, vicino agli occhi colorati dei prati! – sospirò la passeretta. – Sarebbe bello… ma l’uomo ci porterebbe via i piccoli! – osservò Cipì.
– E sul grande albero dalle palline rosse? -Troppo chiasso! – Io vorrei un posto da cui si vedesse sempre Palla di fuoco, – disse Passeri, impaziente di cominciare. Cerca e cerca finalmente trovarono: sul palazzo dove Cipì era nato, proprio sullo spigolo del tetto opposto c’era una tegola libera: da lì si vedeva Palla di fuoco dal mattino alla sera, quando calava stanco al di là del nastro d’argento su una strisciolina verde così vicina all’acqua che se fosse stato un po’ distratto qualche volta ci sarebbe cascato dentro. – Qui faremo la nostra casa – dissero, e si misero subito al lavoro.
Rispondi alle domande barrando una sola casella
A – Cosa disse una mattina la passeretta a Cipì?
A. Sto malissimo, mi fa male l’ala!
B. Sono guarita! Ho voglia di giocare!
C. Vuoi venire a casa mia?
D. Quando torneremo a casa?
B – Cosa rispose Cipì?
A. Io non voglio giocare! E poi se ne andò.
B. Via! E si lanciarono tutti e due nel cielo gridando di felicità.
C. Gioca da sola! E volò via
D. Quando starai meglio voleremo!
C – Di cosa si accorgevano ogni tanto?
A. Che il sole era tramontato.
B. Di non aver mangiato.
C. Di essere stanchi.
D. Che era arrivata la sera