Prof.ssa Giovanna Salviani

Vasilij Kandinskij – Primo acquerello astratto – RISORSE PER LA DaD 

V. Kandinskij – Primo acquerello astratto. La rappresentazione dell’uomo e dello spazio

V. kandinskij – Primo acquerello astratto
V. Kandinskij – Primo acquerello astratto. La rappresentazione dell’uomo e dello spazio_

V. kandinskij – Improvvisazione n.26

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LE AVANGUARDIE ARTISTICHE – RIPASSO 

LE AVANGUARDIE

Nella prima metà del novecento in Europa l’arte si rinnova completamente .

Gli artisti si riuniscono in gruppi, pubblicano riviste e manifesti per spiegare le idee che avevano sull’arte e la società di quella epoca.

Questi artisti cominciano a dipingere in modi molto nuovi e si distaccano dal modo di dipingere tradizionale. Questi gruppi sono chiamati AVANGUARDIE.

Le avanguardie sono molte ecco le principali:

Espressionismo tedesco

Fauves  in Francia

Astrattismo

Futurismo

Dadaismo

Cubismo

A questi artisti non interessa dipingere la realtà cosi come è . La rappresentano con colori molto vivaci e le forme sono deformate , cioè molto diverse da come sono nella realtà.

ESPRESSIONISMO TEDESCO    – Germania

I pittori dell’Espressionismo tedesco volevano esprimere angoscia , criticare la società nella quale vivevano e la morale borghese , la falsità  e l’indifferenza.

Pittori espressionisti : KIRCHNER,NOLDE

La esprimono con forme spigolose, colori acidi e contrastanti . 

Le persone sono deformate, allungate e sembrano spettri.

Usano la tecnica della XILOGRAFIA : il risultato sono opere in bianco e nero , con linee molto scure, senza linee curve che addolciscono la rappresentazione.

In Germania in questo periodo vengono realizzati film in bianco e nero, film muto . Sono molto inquietanti e esprimono l’angoscia e la crisi della società tedesca.

FAUVES    – Francia

Sono chiamati FAUVES da un critico d’arte. Fauves significa BELVE. 

Li chiama così perché considera i loro dipinti PESSIMI.

I Fauves usano colori molto vivaci e non reali, i contorni delle figure sono poco precisi  e le figure sembrano disegnate da un bambino piccolo.

Un pittore Fauves è MATISSE.  

Nei loro quadri i FAUVES vogliono esprimere la GIOIA DI VIVERE.

La realtà è un po’ deformata ma trasmette allegria e serenità: gli alberi sono rossi, la strada verde, il cielo giallo…

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ARTE ROMANA – RIPASSO 

ARTE ROMANA

IN UN PRIMO PERIODO I ROMANI ATTRIBUIRONO ALL’ARTE UN RUOLO PRATICO. SVILUPPARONO SOLO L’ARCHITETTURA , LA PIÙ FUNZIONALE DELLE ARTI, MENTRE SCULTURA E PITTURA ERANO COSTITUITI DAI BOTTINI DI GUERRA IN GRECIA ED IN ETRURIA.

IN SEGUITO, ACQUISITO IL POTERE POLITICO, ECONOMICO E MILITARE ( TARDA REPUBBLICA E IMPERO) L’ARTE DIVENNE UNO STRUMENTO DI PROPAGANDA DELLA GRANDEZZA DI ROMA.

IN ARCHITETTURA SI CARATTERIZZÒ PER LA GRANDEZZA ED IL FASTO, IN PITTURA E SCULTURA PER IL REALISMO E L’IMMEDIATEZZA.

I PRIMI INTERVENTI DEI ROMANI RIGUARDARONO L’ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO CONQUISTATO CON IL FINE DI RENDERE PIÙ AGEVOLE IL PERCORSO ALLE GUARNIGIONI ED AI MERCANTI.

ARCHITETTURA

LE ARCHITETTURE CONTRIBUIVANO

  • A RENDERE EFFICIENTE LO STATO ROMANO – EDIFICI AMMINISTRATIVI  E GIUDIZIARI;
  • ALLA DIFESA DEL TERRITORIO – FORTIFICAZIONI;
  • ALLA CIRCOLAZIONE DI MERCI E PERSONE – STRADE, PORTI, PONTI;
  • A SODDISFARE LE ESIGENZE DEI SINGOLI – EDILIZIA PRIVATA;
  • A SODDISFARE ESIGENZE DELLA COLLETTIVITÀ – EDIFICI PER SPETTACOLI, PER IL CULTO E PER LA CURA DELLA PERSONA;

LE PRINCIPALI TIPOLOGIE SONO: STRADE, PONTI, ACQUEDOTTI, TERME , TEATRI, ANFITEATRI, TEMPLI, BASILICHE, ARCHI DI TRIONFO. 

I ROMANI RIVOLUZIONARONO IL SISTEMA EDILIZIO SIA NELLE TECNICHE COSTRUTTIVE CHE NEI MATERIALI : 

 1. DAGLI ETRUSCHI RIPRENDONO L’USO DELL’ ARCO  A TUTTO SESTO  (CONSENTE DI REALIZZARE ARCHITETTURE MOLTO ALTE, AMPIE PERCHÉ PIÙ RESISTENTE DEL SISTEMA GRECO DELL’ARCHITRAVE): NE DERIVANO STRUTTURE AD ANDAMENTO CURVILINEO, RICCHE DI MOVIMENTO CON FREQUENTI APERTURE AD ARCO, COPERTURE A VOLTA E CON CUPOLA;

2. USO DEL CALCESTRUZZO (MALTA E PIETRISCO) E DEL MATTONE: CONSENTE DI REALIZZARE MURI CURVI E DIMENSIONI MOLTO AMPIE.

IL PANTHEON ERA UN TEMPIO DEDICATO A TUTTI GLI DEI . L’USO DELLE NUOVE TECNICHE RESE POSSIBILE LA REALIZZAZIONE DI QUESTA COSTRUZIONE INEGUAGLIABILE: LA GRANDE CUPOLA , CON I 43 METRI DI DIAMETRO, È LA PIÙ GRANDE DEL MONDO ROMANO.ESSA RICOPRE UN GRANDE SPAZIO, SOSTENUTA SU UN CORPO CILINDRICO, GRAZIE ALL’USO DI CEMENTO ALLEGGERITO E PIETRA POMICE. 

L’ANFITEATRO FLAVIO ( DETTO COLOSSEO) FU IL PRIMO E PIÙ GRANDE EDIFICIO STABILE NATO PER OSPITARE LE LOTTE DI GLADIATORIE E BELVE.  

EDIFICO A FORMA ELLITTICA, CARATTERIZZATO ALL’ESTERNO DAI TRE ORDINI , OVVERO TRE PIANI DI ARCATE ALLE QUALI SI AGGIUNGE L’ULTIMO PIANO ( QUARTO PIANO: ATTICO). GLI ORDINI UTILIZZATI SONO, A PARTIRE DAL BASSO: TUSCANICO, IONICO E CORINZIO. ( IL TUSCANICO È SIMILE AL DORICO, MA LE COLONNE POGGIANO SULLA BASE). ARCHI E COLONNE SI RIPETONO CREANDO UN FORTE SENSO DEL RITMO.

L’ARCO DI TRIONFO ERA UNA STRUTTURA COSTITUITA DA DUE O TRE APERTURE AD ARCO ( FORNICI) CHE COSTITUIVANO UNA PORTA DELLA CITTÀ SIMBOLICA, SOTTO LA QUALE MARCIAVANO ESERCITI E CONDOTTIERI VITTORIOSI. VENIVA EDIFICATO PER CELEBRARE LE VITTORIE MILITARI. 

SCULTURA  :  

HA CARATTERE CELEBRATIVO , QUINDI CELEBRA ED ESALTA LE VITTORIE MILITARI DI ROMA. NEI FRONTONI DEI TEMPLI, ARCHI DI TRIONFO, COLONNE ONORARIE, RILIEVI FIGURATI CELEBRANO CONDOTTIERI ED ESERCITI. 

LA SCULTURA SERVIVA A TRAMANDARE IL RICORDO : GLI SCULTORI DEI RITRATTI RIPRODUCONO FEDELMENTE I CARATTERI FISIONOMICI , CON PARTICOLARI REALISTICI E MIRANO A RAPPRESENTARE OLTRE ALL’ASPETTO ESTERIORE ANCHE LA PERSONALITÀ, L’ASPETTO INTERIORE. 

FORTE INFLUENZA EBBE ANCHE L’ARTE GRECA , ALLA QUALE GLI SCULTORI ROMANI SI ISPIRARONO.

PITTURA  : 

LE MAGGIORI TESTIMONIANZE PITTORICHE SI TROVANO NELLE DOMUS- CASE PRIVATE E SONO DIPINTI PARIETALI . I DIPINTI A CARATTERE CELEBRATIVO NEI PALAZZI PUBBLICI SONO QUASI DEL TUTTO SCOMPARSI.

I DIPINTI PARIETALI RAPPRESENTANO ARCHITETTURE, PAESAGGI NATURALI E SCENE MITOLOGICHE. IL LINGUAGGIO È NATURALISTICO : RAFFIGURA VOLUMI E  LA PROFONDITÀ DELLO SPAZIO GRAZIE ALL’USO DEL CHIAROSCURO E DI UNA SPECIE DI PROSPETTIVA , CHE UTILIZZAVA MOLTI PUNTI DI FUGA ALLINEATI SU UNA LINEA RETTA. 

LE TECNICHE UTILIZZATE ERANO : 

ENCAUSTO ( COLORI DILUITI CON LA CERA, FATTI SCIOGLIERE CON IL CALORE E STESI  SULL’INTONACO ASCIUTTO E BEN LEVIGATO, CON LA SPATOLA) ;

AFFRESCO ( DIPINTO SU INTONACO ANCORA FRESCO). UTILIZZANO COLORI VIVACI , TRA I QUALI IL ROSSO POMPEIANO E IL CERULEO ( AZZURRO CHIARO).

IL MOSAICO : COSTITUITO DA PICCOLE TESSERE AFFIANCATE IN PASTA VITREA, PIETRE DI COLORE E DIMENSIONI DIVERSE.

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IL FUTURISMO – LE OPERE 

Il futurismo – Risorse DAD

Umberto boccioni – la pittura
U. Boccioni La città che sale – I linguaggi delle avanguardie storiche

Umberto boccioni – la scultura
U. Boccioni – Forme uniche nella continuità dello spazio – La rappresentazione dell’uomo e dello spazio

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Inviato in Classe terzaDisciplina

Caravaggio – VIDEO LEZIONE ASINCRONA – Risorse per la DAD 

Caravaggio – vita, pensiero e opere
https://www.youtube.com/watch?v=Q19t6KZ-6h8

Caravaggio – Vita e per in 10 punti
https://www.youtube.com/watch?v=GpOV6Uo3zxI&t=198s

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Inviato in Classe secondaDisciplina

PICASSO – GUERNICA 

Il 26 aprile del 1937 gli aerei tedeschi bombardarono a tappeto la cittadina basca di Guernica, in un’azione di guerra concordata con i franchisti e che era indirizzata contro il governo repubblicano della Spagna. La cittadina fu rasa al suolo, gran parte dei cittadini riuscì a mettersi al riparo dalle bombe, ma molti morirono: non si sa quanti di preciso, forse 200 secondo alcuni studi, di più secondo altri. Poco dopo, Pablo Picasso maturò l’idea di commemorare le vittime nel quadro che il governo repubblicano gli aveva commissionato per l’EXPO di Parigi del 1937, dove la tragica opera fu esposta nel giugno di quell’anno. Si racconta che, durante l’occupazione nazista di Parigi, un ufficiale tedesco, entrato nell’appartamento in cui Picasso viveva, dopo aver visto una foto del quadro gli avesse chiesto: “questo lo ha fatto Lei?”. Picasso rispose: “no, lo avete fatto voi”.

Picasso – Guernica
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Inviato in Classe terzaDisciplina