ARTE ROMANA
IN UN PRIMO PERIODO I ROMANI ATTRIBUIRONO ALL’ARTE UN RUOLO PRATICO. SVILUPPARONO SOLO L’ARCHITETTURA , LA PIÙ FUNZIONALE DELLE ARTI, MENTRE SCULTURA E PITTURA ERANO COSTITUITI DAI BOTTINI DI GUERRA IN GRECIA ED IN ETRURIA.
IN SEGUITO, ACQUISITO IL POTERE POLITICO, ECONOMICO E MILITARE ( TARDA REPUBBLICA E IMPERO) L’ARTE DIVENNE UNO STRUMENTO DI PROPAGANDA DELLA GRANDEZZA DI ROMA.
IN ARCHITETTURA SI CARATTERIZZÒ PER LA GRANDEZZA ED IL FASTO, IN PITTURA E SCULTURA PER IL REALISMO E L’IMMEDIATEZZA.
I PRIMI INTERVENTI DEI ROMANI RIGUARDARONO L’ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO CONQUISTATO CON IL FINE DI RENDERE PIÙ AGEVOLE IL PERCORSO ALLE GUARNIGIONI ED AI MERCANTI.
ARCHITETTURA
LE ARCHITETTURE CONTRIBUIVANO
- A RENDERE EFFICIENTE LO STATO ROMANO – EDIFICI AMMINISTRATIVI E GIUDIZIARI;
- ALLA DIFESA DEL TERRITORIO – FORTIFICAZIONI;
- ALLA CIRCOLAZIONE DI MERCI E PERSONE – STRADE, PORTI, PONTI;
- A SODDISFARE LE ESIGENZE DEI SINGOLI – EDILIZIA PRIVATA;
- A SODDISFARE ESIGENZE DELLA COLLETTIVITÀ – EDIFICI PER SPETTACOLI, PER IL CULTO E PER LA CURA DELLA PERSONA;
LE PRINCIPALI TIPOLOGIE SONO: STRADE, PONTI, ACQUEDOTTI, TERME , TEATRI, ANFITEATRI, TEMPLI, BASILICHE, ARCHI DI TRIONFO.
I ROMANI RIVOLUZIONARONO IL SISTEMA EDILIZIO SIA NELLE TECNICHE COSTRUTTIVE CHE NEI MATERIALI :
1. DAGLI ETRUSCHI RIPRENDONO L’USO DELL’ ARCO A TUTTO SESTO (CONSENTE DI REALIZZARE ARCHITETTURE MOLTO ALTE, AMPIE PERCHÉ PIÙ RESISTENTE DEL SISTEMA GRECO DELL’ARCHITRAVE): NE DERIVANO STRUTTURE AD ANDAMENTO CURVILINEO, RICCHE DI MOVIMENTO CON FREQUENTI APERTURE AD ARCO, COPERTURE A VOLTA E CON CUPOLA;
2. USO DEL CALCESTRUZZO (MALTA E PIETRISCO) E DEL MATTONE: CONSENTE DI REALIZZARE MURI CURVI E DIMENSIONI MOLTO AMPIE.
IL PANTHEON ERA UN TEMPIO DEDICATO A TUTTI GLI DEI . L’USO DELLE NUOVE TECNICHE RESE POSSIBILE LA REALIZZAZIONE DI QUESTA COSTRUZIONE INEGUAGLIABILE: LA GRANDE CUPOLA , CON I 43 METRI DI DIAMETRO, È LA PIÙ GRANDE DEL MONDO ROMANO.ESSA RICOPRE UN GRANDE SPAZIO, SOSTENUTA SU UN CORPO CILINDRICO, GRAZIE ALL’USO DI CEMENTO ALLEGGERITO E PIETRA POMICE.
L’ANFITEATRO FLAVIO ( DETTO COLOSSEO) FU IL PRIMO E PIÙ GRANDE EDIFICIO STABILE NATO PER OSPITARE LE LOTTE DI GLADIATORIE E BELVE.
EDIFICO A FORMA ELLITTICA, CARATTERIZZATO ALL’ESTERNO DAI TRE ORDINI , OVVERO TRE PIANI DI ARCATE ALLE QUALI SI AGGIUNGE L’ULTIMO PIANO ( QUARTO PIANO: ATTICO). GLI ORDINI UTILIZZATI SONO, A PARTIRE DAL BASSO: TUSCANICO, IONICO E CORINZIO. ( IL TUSCANICO È SIMILE AL DORICO, MA LE COLONNE POGGIANO SULLA BASE). ARCHI E COLONNE SI RIPETONO CREANDO UN FORTE SENSO DEL RITMO.
L’ARCO DI TRIONFO ERA UNA STRUTTURA COSTITUITA DA DUE O TRE APERTURE AD ARCO ( FORNICI) CHE COSTITUIVANO UNA PORTA DELLA CITTÀ SIMBOLICA, SOTTO LA QUALE MARCIAVANO ESERCITI E CONDOTTIERI VITTORIOSI. VENIVA EDIFICATO PER CELEBRARE LE VITTORIE MILITARI.
SCULTURA :
HA CARATTERE CELEBRATIVO , QUINDI CELEBRA ED ESALTA LE VITTORIE MILITARI DI ROMA. NEI FRONTONI DEI TEMPLI, ARCHI DI TRIONFO, COLONNE ONORARIE, RILIEVI FIGURATI CELEBRANO CONDOTTIERI ED ESERCITI.
LA SCULTURA SERVIVA A TRAMANDARE IL RICORDO : GLI SCULTORI DEI RITRATTI RIPRODUCONO FEDELMENTE I CARATTERI FISIONOMICI , CON PARTICOLARI REALISTICI E MIRANO A RAPPRESENTARE OLTRE ALL’ASPETTO ESTERIORE ANCHE LA PERSONALITÀ, L’ASPETTO INTERIORE.
FORTE INFLUENZA EBBE ANCHE L’ARTE GRECA , ALLA QUALE GLI SCULTORI ROMANI SI ISPIRARONO.
PITTURA :
LE MAGGIORI TESTIMONIANZE PITTORICHE SI TROVANO NELLE DOMUS- CASE PRIVATE E SONO DIPINTI PARIETALI . I DIPINTI A CARATTERE CELEBRATIVO NEI PALAZZI PUBBLICI SONO QUASI DEL TUTTO SCOMPARSI.
I DIPINTI PARIETALI RAPPRESENTANO ARCHITETTURE, PAESAGGI NATURALI E SCENE MITOLOGICHE. IL LINGUAGGIO È NATURALISTICO : RAFFIGURA VOLUMI E LA PROFONDITÀ DELLO SPAZIO GRAZIE ALL’USO DEL CHIAROSCURO E DI UNA SPECIE DI PROSPETTIVA , CHE UTILIZZAVA MOLTI PUNTI DI FUGA ALLINEATI SU UNA LINEA RETTA.
LE TECNICHE UTILIZZATE ERANO :
ENCAUSTO ( COLORI DILUITI CON LA CERA, FATTI SCIOGLIERE CON IL CALORE E STESI SULL’INTONACO ASCIUTTO E BEN LEVIGATO, CON LA SPATOLA) ;
AFFRESCO ( DIPINTO SU INTONACO ANCORA FRESCO). UTILIZZANO COLORI VIVACI , TRA I QUALI IL ROSSO POMPEIANO E IL CERULEO ( AZZURRO CHIARO).
IL MOSAICO : COSTITUITO DA PICCOLE TESSERE AFFIANCATE IN PASTA VITREA, PIETRE DI COLORE E DIMENSIONI DIVERSE.