LE AVANGUARDIE
Nella prima metà del novecento in Europa l’arte si rinnova completamente .
Gli artisti si riuniscono in gruppi, pubblicano riviste e manifesti per spiegare le idee che avevano sull’arte e la società di quella epoca.
Questi artisti cominciano a dipingere in modi molto nuovi e si distaccano dal modo di dipingere tradizionale. Questi gruppi sono chiamati AVANGUARDIE.
Le avanguardie sono molte ecco le principali:
Espressionismo tedesco
Fauves in Francia
Astrattismo
Futurismo
Dadaismo
Cubismo
A questi artisti non interessa dipingere la realtà cosi come è . La rappresentano con colori molto vivaci e le forme sono deformate , cioè molto diverse da come sono nella realtà.
ESPRESSIONISMO TEDESCO – Germania
I pittori dell’Espressionismo tedesco volevano esprimere angoscia , criticare la società nella quale vivevano e la morale borghese , la falsità e l’indifferenza.
Pittori espressionisti : KIRCHNER,NOLDE
La esprimono con forme spigolose, colori acidi e contrastanti .
Le persone sono deformate, allungate e sembrano spettri.
Usano la tecnica della XILOGRAFIA : il risultato sono opere in bianco e nero , con linee molto scure, senza linee curve che addolciscono la rappresentazione.
In Germania in questo periodo vengono realizzati film in bianco e nero, film muto . Sono molto inquietanti e esprimono l’angoscia e la crisi della società tedesca.
FAUVES – Francia
Sono chiamati FAUVES da un critico d’arte. Fauves significa BELVE.
Li chiama così perché considera i loro dipinti PESSIMI.
I Fauves usano colori molto vivaci e non reali, i contorni delle figure sono poco precisi e le figure sembrano disegnate da un bambino piccolo.
Un pittore Fauves è MATISSE.
Nei loro quadri i FAUVES vogliono esprimere la GIOIA DI VIVERE.
La realtà è un po’ deformata ma trasmette allegria e serenità: gli alberi sono rossi, la strada verde, il cielo giallo…