L’ARTE ISLAMICA

Gli Arabi, dopo la predicazione del profeta Maometto (570-632), occupano in un solo secolo il Medio Oriente, la Persia, l’India e molte zone del Mediterraneo come la Spagna, il Marocco, la Sicilia. Le manifestazioni artistiche di queste regioni si adeguano gradualmente alla religione islamica con la costruzione di moschee e il divieto di rappresentare uomini e animali perché creazioni di Dio (in arabo, Allah) e quindi non riproducibili dall’uomo. Le decorazioni in mosaico, marmo colorato, metallo si basano, quindi, solo su elaboratissimi motivi geometrici.

L’edificio di culto dell’arte islamica è la moschea, una sala a pianta quadrata coperta da una o più cupole e orientata verso la Mecca dove è nato Maometto (così come la basilica cristiana è orientata verso Est, dove sorge la luce, simbolo di Dio).
All’esterno della moschea si innalzano uno o più torri, dette minareti.
La Basilica di Santa Sofia a Istanbul


Per approfondire:L’arte islamica in tre tipi di moschea.
https://www.didatticarte.it/Blog/?p=7872

Inviato in Classe secondaDisciplina

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