Concludo questa giornata di video lezione con i giochi che vi piacciono tanto, è stato bello rivedervi e costruire insieme il nostro albero delle quattro stagioni. La scuola è quasi finita,
la prossima settimana ci sarà la nostra ultima video lezione, ma anche tante sorprese.
A lunedì, ciao ciao…….!
🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔
Questi canti sono da ascoltare,molto presto arriverà l’estate e noi tutti ci prepariamo per questa calda stagione.
Buon divertimento, la scuola è quasi finita…………..
🌞🌞🌞🌞🌞🌞🌞🌞🌞🌞🌞🌞
Buongiorno bambini, oggi venerdì 19 giugno ed è la nostra quinta video lezione.
Nelle lezioni precedenti vi ho spiegato che il susseguirsi del giorno e della notte forma I GIORNI , sette giorni formano UNA SETTIMANA , quattro settimane circa formano I MESI ,dodici mesi formano UN ANNO .Sono tutti avvenimenti CICLICI , dopo poco tempo o dopo più tempo ritornano.
Oggi vi spiegherò un altro avvenimento CICLICO: LE STAGIONI
I mesi formano le stagioni .
In un anno ci sono quattro stagioni , ogni stagione dura poco più di tre mesi.
Adesso siamo in PRIMAVERA ,presto arriverà L’ESTATE , poi L’AUTUNNO , in fine L’INVERNO e dopo l’inverno tornerà LA PRIMAVERA.
In ognuna delle stagioni cambiano molte cose : l’aria , il cielo , la natura , il nostro modo di vestire ……………………………..
Anche per gli animali ,come per gli esseri umani , cambiano tante cose………………
Per comprendere meglio ascoltate e osservate bene il video.
GUARDATE IL TUTORIAL MA IL LAVORETTO LO REALIZZIAMO DOMANI
Buongiorno miei cari bambini ,oggi è giovedì 18 giugno ,vi ho messo la filastrocca, un video molto divertente da guardare e dei canti da ascoltare sulle quattro stagioni.
Oggi come lavoro, mi dovete fare il disegno di ciò che avete capito sulla leggenda delle 4 stagioni.
Chiedo gentilmente alle vostre mamme di leggervela.
Domani concludiamo con la video lezione e vi ho preannunciato che faremo tutti insieme un lavoretto: “l’albero delle 4 stagioni”
Come materiale serve : la colla o vinavil, due cartoncini colore marrone ,uno verde chiaro, uno verde scuro e uno arancione, uno celeste, della carta velina per fare delle palline di colore giallo e rosso , del cotone morbido ,la tempera o acquerelli e dei piccoli fiorellini o cara velina rosa, si potrebbe prendere pure la pasta piccola a forma di farfallina da colorare con la tempera, o ciò che avete a casa materiale di recupero, per costruire il nostro albero tridimensionale, vi aggiungo il tutorial per capire come lo dobbiamo realizzare, altrimenti vi spiego tutto durante la video lezione .
Vi aspetto domani alla video lezione sempre alle ore 10:15.
Ciao, a presto!
Il gioco del tris è un antichissimo gioco con carta e matita.
Tipologia: carta e matita, competitivo
Regole: il tris viene giocato da due giocatori; uno di essi giocherà utilizzando le crocette, l’altro dei piccoli cerchi. Si gioca su una griglia di 3X3 caselle (9 caselle totali). Il giocatore di turno occupa una delle caselle con il suo simbolo, poi cede la mossa all’avversario. Vince il primo giocatore che riesce ad ottenere un “tris”, ovvero tre simboli adiacenti in riga, in colonna o lungo una delle diagonali. Se tutte e 9 le caselle vengono occupate senza che uno dei giocatori abbia ottenuto un tris, la partita termina con un pareggio.Ecco il campo di gioco del tris. Si utilizzano le nove caselle delimitate dal reticolo:
Ecco un esempio di tris: tre simboli uguali allineati su una riga (ma si possono allineare anche sulle colonne e sulle diagonali).
Probabilmente ti starai domandando come vincere sempre a tris. Esistono dei trucchi nel tris per ottenere la vittoria? Non proprio. Però è possibile imparare qualche nozione di strategia. Tanto per cominciare, non esiste una combinazione che permette di vincere qualsiasi partita a tris. Giocando correttamente, però, è possibile pareggiare qualsiasi partita, aspettando che l’avversario si distragga e commetta un errore. E adesso, vediamo le combinazioni per vincere a tris giocando per primo, caso per caso.
Cominciamo dalla mossa migliore: se giochi per primo e posizioni il tuo simbolo in un angolo e il tuo avversario non occupa il centro, hai vinto. Se giochi per primo e non occupi una delle quattro caselle d’angolo, se il tuo avversario gioca correttamente la partita terminerà con un pareggio.Ecco un esempio. la croce, che ha giocato per prima, può vincere facilmente questa partita:Come seconda mossa, sarai tu ad occupare il centro e costringerai il tuo avversario a posizionare il suo simbolo nell’angolo opposto, per evitare che tu faccia tris alla terza mossa:
In questo modo, però, potrai chiudere la colonna con il tuo simbolo. Qualunque sia la risposta del tuo avversario, potrai fare tris, in riga o sulla diagonale.
Abbiamo fatto l’esempio cominciando dalla casella in basso a sinistra, ma vale anche con gli altri tre angoli (in alto a sinistra, in alto a destra, in basso a destra). Puoi fare qualche esempio su carta per esercitarti.Se giochi per primo e occupi un angolo mentre il tuo avversario occupa la casella centrale come prima mossa, la partita terminerà in un pareggio, a meno che uno dei due commetta un errore. Questi esempi insegnano un’altra cosa: se giochi per secondo e la casella al centro è libera, devi assolutamente occuparla. In questo modo ti garantirai il pareggio.
In buona sostanza, essendoci un numero di combinazioni molto limitato, dopo un po’ di esercizio sarà impossibile vincere e le partite si trasformeranno in pareggi interminabili. A quel punto, la cosa migliore da fare è passare ad un gioco che permetta più variabili, come la dama italiana.
Il tris nasce come gioco con carta e matita, ma nulla vieta di realizzare un semplicissimo tavoliere e di utilizzare delle pedine al posto dei simboli. Noi, ad esempio, abbiamo realizzato una plancia tascabile e abbiamo riciclato dei tappi di bottiglia per realizzare le pedine